Guerra tra trans per la piazzola di prostituzione

VAL VIBRATA – Tentata estorsione e danneggiamento sono le contestazioni che la procura di Teramo avanza nei confronti di tre brasiliani, W.S. di 63 anni, con cittadinanza italiana, A.D.F.P. (44), senza fissa dimora e D.D.T.R (44), attualmente irreperibile, ai quali gli agenti della squadra mobile di Teramo hanno notificato il provvedimento di divieto di dimora nei comuni della Val Vibrata ch si affacciano lungo la bonifica del Tronto. Secondo l’accusa, i tre avrebbero minacciato alcuni connazionali che si prostituiscono lungo la strada provinciale numero 1 Bonifica del Tronto, attraverso veri e propri segnali di "avvertimento". A loro chiedevano somme di denaro, quale compenso per poter utilizzare le piazzole di sosta per la prostituzione lungo la strada. E non avrebbero esitato anche a far ricorso al danneggiamento delle loro macchine, utilizzate come alcove per gli incontri con i loro clienti: uno dei transessuali sarebbe stata anche ferita al volto con liquido urticante che i tre gli avrebberio gettato, costringendolo al ricorso delle cure mediche.